Home C/O Nazareth Amar…si per amare. Storia di un (per)corso matrimoniale

Amar…si per amare. Storia di un (per)corso matrimoniale

da Redazione
1,5K visualizzazioni

Il corso prematrimoniale costituisce una tappa fondamentale nel grande viaggio durante il quale la coppia si prepara a ricevere il Sacramento del Matrimonio davanti a parenti ed amici ma soprattutto davanti a Dio.

Prima che il corso prematrimoniale iniziasse, non avevamo grandi aspettative, siamo sinceri. Immaginavamo si sarebbe trattato di una serie di incontri piuttosto formali, in cui sicuramente ci sarebbe stato chiesto di parlare di noi, ma che ci avrebbe coinvolti ben poco, conoscendo soprattutto la nostra riservatezza.

Vi possiamo già anticipare che è successo completamente l’opposto!

Già dal primo incontro, organizzato nella Chiesa di Santa Maria di Gesù dal nostro caro parroco Don Manlio, Fra Francesco e le coppie animatrici, abbiamo capito che quello che stava per iniziare non era il semplice corso che avevamo immaginato, ma stava per avere inizio un percorso che avrebbe cambiato la nostra vita e il nostro modo di vedere e vivere il rapporto di coppia e la futura vita matrimoniale.

La ciliegina sulla torta è stata l’idea di introdurre, tra un incontro e l’altro, la condivisione, ovvero, le coppie animatrici si sono messe a nostra completa disposizione spalancando le porte delle proprie case e tenendo alcuni incontri ospitandoci a cena. Questo ci ha permesso, in primis, di vivere concretamente l’esperienza familiare, ma soprattutto ha permesso ad ognuno di noi, compresi i più timidi, di aprirsi, di raccontarsi, di ascoltare le storie delle altre coppie senza giudizio, senza maschere, con il desiderio vivo di apprendere cosa significhi essere realmente Sposi.

All’inizio del corso è stato importante comprendere sin da subito il significato del passo che stiamo andando a compiere, cosa significa Matrimonio Sacramento. Anche se potrebbe sembrare scontato esiste una grande differenza tra il matrimonio celebrato civilmente e quello celebrato in Chiesa.

Questa differenza consiste nel numero dei soggetti coinvolti nel Matrimonio Sacramento. A differenza di quanto si pensi, nel Matrimonio Sacramento, due significa tre, perché si consacra l’unione tra l’uomo, la donna e Dio. Cosa ci sarà mai di speciale in questo? La meraviglia sta nel fatto di aver scoperto una cosa tanto banale quanto fondamentale: nel nostro Matrimonio non saremo mai da soli, ma saremo sempre sostenuti da Dio e dalla grazia dello Spirito Santo.

L’amore tra noi Sposi sarà manifestazione sulla terra dell’Amore di Dio, per questo sta a noi amarci, come Lui ama noi: un amore fedele, sincero, paziente, che sa attendere, dove il bene dell’altro viene prima, il tutto nella reciprocità, in una scambievole simbiosi. Così come tutte le cose della vita, non mancheranno momenti di difficoltà e di scontro, il segreto starà nel saperli affrontare trasformandoli in momenti di confronto, di ascolto e di crescita.

Ebbene, abbiamo tenuto a specificare che per noi non si è trattato di un corso, ma di un percorso…perché da quel primo incontro di novembre, siamo stati presi per mano e come i genitori fanno con i figli, siamo stati guidati lungo il cammino di preparazione alla celebrazione del Sacramento.

Vogliamo ringraziare, noi per tutti, ogni coppia animatrice che ha gentilmente deciso di condividere con noi le proprie esperienze, Carmela ed Emanuele, Chiara e Salvatore, Melinda e Salvatore, Natalia e Massimiliano, entrando quindi nella sfera più intima del rapporto di coppia, e Don Manlio che con la sua affettuosa saggezza ci ha posto tanti interrogativi permettendoci di guardarci dentro e di guardare l’altro con occhi nuovi, in quanto riflesso di Dio.

Di questo percorso ci resteranno tanti bei ricordi, la parola di Dio, la preghiera, gli insegnamenti, le risate, le lacrime ma, più di tutto, ci resta la meravigliosa consapevolezza di non essere soli, di aver trovato una comunità (e una famiglia) che ci ha accolto e ci accoglierà per sempre a braccia aperte.

di Saro Lasagna e Marta Marina

1 commento

Rosa e Giorgio 20 Maggio 2022 - 07:43

È gioia che nasce nel cuore leggere qste parole. È speranza di tempi migliori xké il vangelo sará vissuto da una coppia è che qsta godrá la gioia, la pace che mettere in circolo nei luoghi che abiterá.
Gesù che abita la coppia è garanzia di fedeltà e indissolubilitá.

Il percorso in preparazione al sacramento in qsto modo nn si rivela una perdita di tempo, né un vedersi per passare qlke ora discutendo di argomenti seri, piuttosto grazia che inonda la vita è il tempo.
Vita e tempo che come i tralci legati alla vite nn possono che produrre frutti d’amore.

Lode a Dio per l ardore di annunciarlo che mette nei cuori.
Lode a Dio x l ascolto che diviene vicinanza, cura, accompagnamento, sostegno.

Rispondi

Rispondi a Rosa e Giorgio Cancella risposta

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Cliccando su ACCETTO acconsenti al loro utilizzo. ACCETTO Scopri di più