Home C/O Nazareth Alla scuola dell’amore sempre e comunque: il cammino di fede verso il matrimonio

Alla scuola dell’amore sempre e comunque: il cammino di fede verso il matrimonio

da Redazione
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Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di una delle coppie di fidanzati partecipanti al Cammino di Fede in preparazione al matrimonio cristiano che giunge al termine questa settimana. Esperienza unica ed originale, svoltasi per la maggior parte online – così come la maggior parte dei nostri incontri, che ha custodito e fatto crescere in coloro che hanno partecipato, affinandolo, il desiderio del dono reciproco nell’amore e per amore!

Vogliamo iniziare da una frase che ci ha colpito molto: “la vostra storia non è un caso” e noi aggiungeremo “ma un Dono“.

Ci Siamo conosciuti 3 anni fa grazie ad un like su un post di Facebook, in un periodo particolare della nostra vita. Eppure qualcuno lassù ci ha messi sullo stesso cammino e ci ha fatti incontrare.

Tante ore passate al telefono, chiacchierate, battute, risate, fino a che decidiamo di incontrarci!
Da quell’incontro nacque in noi il desiderio di conoscerci sempre di più. Abbiamo capito fin da subito che eravamo fatti l’uno per l’altra e iniziammo a parlare del nostro futuro.

Il momento decisivo è stato il lockdown dell’anno scorso, che ci ha costretti a stare separati per ben due mesi. Un periodo lungo, per noi abituati a vederci tutti le sere, ma che è servito a far crescere in noi il desiderio di vivere in una famiglia tutta nostra e così, al ritorno da un viaggio ad Assisi, abbiamo deciso di iniziare il corso di preparazione al matrimonio.

Non neghiamo l’ansia e la curiosità di cosa avremmo parlato mista alla preoccupazione di non aver ancora potuto scegliere una data perché i colori dell’Italia erano e sono tutt’ora un grande ostacolo per chi, come noi, vive in città diverse.

L’aumento dei contagi non solo ha tardato l’inizio ma anche il luogo! Infatti si è svolto online! Una modalità insolita e unica nella storia della nostra parrocchia, che si adegua al tempo insolito e unico che stiamo vivendo!
Risulta molto strano incontrarsi tramite webcam, link di piattaforme mai sentite prima, connessione che viene e che va, zone arancioni e zone rosse costringono parecchie coppie alla distanza fisica ma la possibilità di condividere e partecipare lo stesso insieme a questa esperienza. Nonostante tutto siamo riusciti comunque a creare un clima familiare.

È stato bello ed emozionate vivere il momento della presentazione delle coppie alla comunità il giorno di S. Valentino quando abbiamo partecipato alla celebrazione della Messa è stato il nostro primo vero incontro di presenza che ci ha visti insieme! Strano guardarsi negli occhi…
Un momento particolarmente emozionante per me (Lucy), perché sono cresciuta in questa comunità e sapere di essere accolti e sostenuti in questo cammino dalla preghiera di tanti volti e cuori conosciuti e familiari mi riempie di gioia e gratitudine.

Il corso prematrimoniale è sicuramente un cammino che aiuta a crescere la coppia, guida al confronto, all’ascolto dell’altro, a vedere l’altro come un Dono, un dono che va curato, protetto…
L’amore tra due persone, non è solo avere le farfalle allo stomaco, ma deve diventare una piantina che va innaffiata, curata, protetta e alimentata. La relazione di una coppia si coltiva con il dialogo, l’affettività, la comunicazione verbale e non verbale, perché si comunica anche con gli sguardi , con i silenzi.

L’altro è un Dono per noi. Cosi come la nostra storia…
Incontro dopo incontro, ci siamo resi conto, che in una storia di coppia, non bisogna mai dare nulla per scontato.
I temi trattati molte volte suonavano come parole già sentite, e spesso date per scontate. Ci sembrava di sapere tutto, ma scavando a fondo, abbiamo condiviso esperienze e racconti della quotidianità, e nel confronto ci siamo resi conto che il futuro della nostra vita matrimoniale sarà tutt’altro che scontato.

Sarà un impegno da vivere giorno per giorno consapevoli che sarà il cammino più bello della nostra vita e che non
saremo soli, la Grazia di Dio che abbiamo scelto di concretizzare nel sacramento che celebreremo sarà la nostra guida.
Cogliamo l’occasione per ringraziare le famiglie che ci hanno accompagnato perché ciascuna nella propria diversità è stata ricchezza e dono.
Grazie Carmela ed Emanuele, Giusy e Corrado, Chiara e Salvatore, Luigi e Valentina e Don Manlio che ci ha condiviso la bellezza della sua vocazione!

di Giuseppe Giannone e Lucy Gianì

 

(nella foto: foto di gruppo prima della S. Messa di presentazione del 14 Febbraio 2021)

2 commenti

rosariapiazzese36@ gmail .it 20 Aprile 2021 - 12:13

Complimenti per l’articolo ” Vedere l’ altro come un dono che va curato protetto….”

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Donato Bruno 20 Aprile 2021 - 14:15

Grazie. Bella testimonianza.

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